Geotermia a bassa entalpia
Bologna, 14 novembre 2014
Il workshop si è focalizzato sui fattori necessari per lanciare lo sviluppo del mercato e della filiera della geotermia a bassa entalpia in Emilia-Romagna. In particolare, nella prima sessione, sono state approfondite alcune leve su cui agire per poter assicurare opportunità di sviluppo del mercato delle applicazioni geotermiche e dare supporto alle imprese e alla filiera sia a livello regionale che internazionale.
Le relazioni:
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Normativa e regolamentazione (1.73 MB) - Domenico Savoca – Regione Lombardia, Direzione Generale Qualità dell’Ambiente
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Qualità della progettazione (1.12 MB) e connessi profili di redditività degli interventi - Giorgio Pagliarini - Università di Parma – Dipartimento di Ingegneria Industriale
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Sistema regionale per la ricerca e l’innovazione tecnologica (1.73 MB) - Sara Picone - ASTER – Agenzia per l’innovazione e il trasferimento tecnologico della Regione Emilia-Romagna
Le video interviste:
- Domenico Savoca – Regione Lombardia - Direzione Generale Qualità dell’Ambiente
La Regione Lombardia ha già regolamentato la materia; l’adozione di tali politiche che effetti ha avuto sulla crescita economica del settore geotermico in Lombardia?
Alla luce della vostra esperienza: gli impatti e i rischi legati allo sfruttamento della risorsa geotermica sono “realmente” nocivi all’ambiente? - Giorgio Pagliarini – Università di Parma - Dipartimento di Ingegneria Industriale
Mettere in moto meccanismi d’innovazione, capaci di sollecitare lo sviluppo di tecnologie sempre più efficienti a costi bassi, potrebbe incentivare l’espansione della domanda? - Alberto Stella – Presidente Anig Hp
Quali sono le criticità e le possibili azioni per lo sviluppo della geotermia? - Attilio Raimondi – Regione Emilia Romagna - Servizio Energia ed Economia Verde
Legend sarà un’opportunità per rilanciare le politiche energetiche a favore delle risorse geotermiche rinnovabili in Emilia Romagna?