Comunità energetiche: online approfondimento sui modelli giuridici
Art-ER, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, prosegue il lavoro di informazione sulle Comunità energetiche rinnovabili (Cer). Dopo la pubblicazione di un primo quaderno (
2.16 MB) introduttivo dedicato ai modelli di condivisione dell’energia ora è la volta di una seconda pubblicazione incentrata sui Principali modelli giuridici per la costituzione delle Comunità energetiche rinnovabili.
Questa nuova pubblicazione rappresenta un tassello fondamentale nel percorso di approfondimento sulle Comunità energetiche, dal momento che queste - coerentemente con quanto previsto dalla direttiva 2018/2001/UE e dal decreto legislativo 199/2021 - devono avere natura di soggetti giuridici autonomi rispetto ai partecipanti alle stesse. Il documento di Art-ER analizza le caratteristiche dei principali modelli riconosciuti dal nostro ordinamento, con cui è possibile realizzare una Cer.
I diversi modelli
Tali modelli sono raggruppabili in due principali gruppi: i modelli societari, relativi alle società di cui al libro V del codice civile, e i modelli del terzo settore, relativi alla disciplina dettata in materia dal codice del terzo settore. La scelta del modello deve essere effettuata tenendo conto del progetto di comunità energetica che si vuole perseguire, attraverso un'analisi accurata delle caratteristiche specifiche del singolo caso.
La norma regionale
La Regione Emilia-Romagna si è già dotata di una propria normativa dedicata alle Comunità energetiche. La legge individua le azioni di sistema e le misure di sostegno e promozione dell’autoconsumo collettivo e delle Comunità energetiche, prevedendo l’erogazione di contributi e strumenti finanziari che accompagnino le comunità sin dalla costituzione e progettazione, fino all’acquisto e all'installazione degli impianti di produzione e accumulo.