Credito e energia: la Regione crea il fondo per prestiti a imprese e professionisti

A tasso agevolato, finanzia investimenti in rinnovabili, risparmio energetico ed economia circolare. Colla: "Una mano tesa a chi vuole investire e fatica ad accedere ai finanziamenti"

Nuove possibilità sul fronte del credito in Emilia-Romagna. In arrivo liquidità per investimenti destinati alla crescita puntando su ricerca, innovazione e competitività. Ma anche liquidità a sostegno di interventi sul fronte energetico per la transizione, sostenibilità e risparmio. Così imprese, professionisti e soggetti che svolgano attività economiche (Rea) possono accedere a prestiti a tasso agevolato erogati da un fondo multiscopo, un nuovo strumento finanziario istituito dalla Regione che mette a disposizione complessivamente 50 milioni di euro.

Prestiti per crescita ed energia

Il fondo, varato dalla Giunta regionale nel corso dell’ultima seduta, utilizza risorse europee del Pr-Fesr 2021-2027, va a sostenere prestiti per investimenti ed è diviso in due comparti: crescita (dotazione di 17 milioni) ed energia (dotazione di 33 milioni).

“E’ un’importante boccata di ossigeno in uno scenario dove il costo del denaro sta salendo e accedere ai finanziamenti sta diventando nuovamente difficile. Per questo– ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo economico e lavoro, Vincenzo Colla- come Regione abbiamo messo a punto un concreto strumento finanziario a disposizione dell’economia reale dell’Emilia-Romagna, per chi fa impresa, aziende di piccole dimensioni e professionisti che vogliano scommettere su crescita e fronte energetico. Una liquidità necessaria, a garanzia pubblica, che può supportare chi voglia investire”.

Nelle prossime settimane verrà pubblicata la gara per assegnare a una banca o a un intermediario finanziario la gestione del fondo. Una volta individuato il gestore le imprese e gli altri potenziali beneficiari potranno presentare domanda per l’accesso al fondo, secondo le regole dei bandi a sportello. Entrambi i comparti potranno essere incrementati con ulteriori risorse, anche provenienti dalla restituzione dei prestiti attivati con il fondo multiscopo della programmazione Por-Fesr 2014/2020.

Il fondo
Il comparto crescita, relativo all’obiettivo ricerca, innovazione e competitività del Pr-Fesr, è destinato a piccole imprese, professionisti e soggetti iscritti al Rea, tutti con anzianità di attività inferiore a cinque anni. Il fondo finanzia totalmente gli investimenti attivati da questi soggetti: i finanziamenti dovranno avere un importo tra 20mila e 500mila euro e una durata massima di 8 anni. Il prestito sarà composto da una percentuale non inferiore al 70% di risorse pubbliche (a tasso zero) e una percentuale non superiore al 30% di risorse bancarie, a tasso convenzionato. Per le imprese femminili sono previste specifiche agevolazioni.

Finanziamenti per il comparto energia

Il comparto energia, relativo all’obiettivo sostenibilità, decarbonizzazione, biodiversità e resilienza del Pr-Fesr, è destinato a imprese di qualsiasi livello dimensionale, professionisti e soggetti iscritti al Rea. Il fondo finanzia totalmente gli investimenti per l’utilizzo di fonti rinnovabili, il risparmio energetico (anche abbinato al miglioramento sismico) e lo sviluppo dell’economia circolare.
I finanziamenti dovranno avere un importo tra 25mila e un milione di euro e durata massima di 8 anni. Il prestito sarà composto da una percentuale non inferiore al 70% di risorse pubbliche (a tasso zero) e una percentuale non superiore al 30% di risorse bancarie, a tasso convenzionato.

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ultima modifica 2023-02-17T13:31:53+01:00
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