Superbonus 110%
Il Superbonus è l’agevolazione fiscale disciplinata dall’articolo 119 del decreto legge n. 34/2020 (decreto Rilancio), che consiste in una detrazione del 110% delle spese sostenute a partire dal 1 luglio 2020 per la realizzazione di specifici interventi finalizzati all’efficienza energetica e al consolidamento statico o alla riduzione del rischio sismico degli edifici. Tra gli interventi agevolati rientra anche l’installazione di impianti fotovoltaici e delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
L'agevolazione è stata più volte modificata nel corso degli anni. Secondo le attuali regole, il Superbonus spetta fino al 31 dicembre 2025, nelle seguenti misure:
- 90% per le spese sostenute nel 2023
- 70% per le spese sostenute nel 2024
- 65% per le spese sostenute nel 2025
Fino al 31 dicembre 2023 potranno comunque continuare a usufruire della detrazione maggiorata del 110% le villette e le abitazioni unifamiliari, a patto che sia stato completato almeno il 30% dei lavori entro il 30 settembre 2022.
Ci sono altre due tipologie di beneficiari che, per tutto il 2023, possono ancora beneficiare del 110%:
- Istituti autonomi case popolari (Iacp) o soggetti equivalenti, e cooperative di abitazione a proprietà indivisa, su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci, per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023 se alla data del 30 giugno 2023 sono stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo;
- Condomìni se la CILAS (CILA Superbonus) è stata presentata entro il 31 dicembre 2022.
La percentuale del 110%, inoltre, rimane in vigore fino al 2025 per gli interventi effettuati nei Comuni colpiti da eventi sismici.
A partire dal 17 febbraio 2023, per il Superbonus è stato bloccato lo sconto in fattura e la cessione del credito, che costituivano delle alternative rispetto alla fruizione diretta della detrazione.
Chi non ha comunicato entro il 31 marzo 2023 all’Agenzia delle entrate la cessione del credito del Superbonus, ha tempo fino al 30 novembre 2023 per farlo, usufruendo della remissione in bonis attraverso il pagamento di una sanzione fissa di 250 euro.
Il Superbonus spetta in caso di:
- interventi di isolamento termico sugli involucri
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti
- interventi antisismici
Oltre agli interventi sopra descritti e definiti trainanti rientrano nel Superbonus anche le spese per interventi eseguiti insieme ad almeno uno degli interventi trainanti di isolamento termico, di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o di riduzione del rischio sismico. Si tratta di:
- interventi di efficientamento energetico
- installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo
- infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
- interventi di eliminazione delle barriere architettoniche
Beneficiari
- Condomìni;
- Persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arti e professioni, che possiedono o detengono l'immobile oggetto dell'intervento;
- Persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arti e professioni, proprietari (o comproprietari con altre persone fisiche) di edifici costituiti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate;
- Istituti autonomi case popolari (Iacp) comunque denominati o altri enti che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di "in house providing" su immobili, di loro proprietà ovvero gestiti per conto dei comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica;
- Cooperative di abitazione a proprietà indivisa su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci;
- Onlus, associazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale
- Associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.
Chi lo gestisce
- Agenzia delle entrate
- Enea
- Ministero delle imprese e del made in Italy