La legge di bilancio 2022 (Legge n. 234 del 2021) ha disposto la proroga al 31 dicembre 2024 delle detrazioni del 50% per le ristrutturazioni edilizie. La detrazione Irpef riguarda le spese sostenute per eseguire gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, le opere di restauro e risanamento conservativo e i lavori di ristrutturazione edilizia per i singoli appartamenti e per gli immobili condominiali. Le detrazioni spettano anche per l'installazione di impianti fotovoltaici.

Nel caso di manutenzione ordinaria sono ammessi all’agevolazione Irpef solo gli interventi che riguardano le parti comuni di edifici residenziali. L'agevolazione spetta fino a un massimo di spesa di 96.000 euro per singola unità immobiliare ovvero 48.000 euro di detrazione massima (50% di detrazione). La detrazione va ripartita in 10 anni.

Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residenti o meno nel territorio dello Stato. L’agevolazione spetta non soltanto ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese.

Beneficiari

  • Cittadini
  • Imprese (imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali, oppure società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese familiari, alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali). 

Chi lo gestisce

  • Enea per quanto riguarda le comunicazioni tecniche sugli interventi
  • Agenzia delle entrate per quanto riguarda la pratica fiscale

Approfondimenti