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Introduzione

La Regione Emilia-Romagna sta investendo sul potenziamento della blue economy. È sempre più protagonista nei bandi europei sul tema e attiva sul territorio con il forum strategico regionale dedicato all'economia blu.

Un processo continuo per un futuro blue economy, che registra ulteriori attività come Blue Ecosystem (Transformative co-creation innovation labs for the blue sustainable economy). Un progetto europeo che capitalizza esperienze e conoscenze maturate nei precedenti Mistral, Blue Bio Med, B-Blue e avrà l’obiettivo di sperimentare metodologie innovative che, tenendo conto delle peculiarità territoriali delle aree coinvolte nel partenariato, delle esperienze delle organizzazioni presenti, di creare le condizioni abilitanti per promuovere concretamente un’economia blu più sostenibile e resiliente nell’area del Mediterraneo.

Le azioni 

Più nel dettaglio il progetto garantirà un impatto istituzionale rilevante in termini di dialogo e di governance delle politiche di innovazione attraverso alcune azioni chiave. Si prevede il lancio di laboratori di innovazione di co-creazione trasformativa (laboratori Train) in ciascuna regione pilota: Isole Baleari, Emilia-Romagna, Sud Paca-Occitanie, Regione di Zadar, Alentejo, Attica, Albania, in coerenza con i piani d’azione regionali sull’economia blu. Inoltre un programma di blue ecomatch: per avviare un percorso transnazionale di open innovation in area Med finalizzato ad affrontare sfide complesse nell’area di riferimento, per individuare opportunità ed azioni transnazionali congiunte per favorirne il superamento. Infine una pubblicazione per l'economia blu sostenibile: che raccoglierà l'approccio generale del progetto, i risultati e le buone pratiche per l’apprendimento reciproco sull’innovazione trasformativa.

La metodologia e il coinvolgimento 

La metodologia train lab, supportata da iniziative di apprendimento reciproco del programma di blue ecomatch renderà possibile un cambio di mentalità delle parti interessate, adottando un approccio di 5la elica (quintupla elica che comprende industria, mondo accademico, società civile, regioni e ambiente) e coinvolgendo i principali attori dell’economia blu, verso un uso più ampio di innovazioni co-progettate e di tecnologie all'avanguardia, per favorire anche l’adozione di modelli di business più sostenibili, lo sviluppo di nuove competenze, e il superamento di barriere istituzionali e culturali che ostacolano lo sviluppo dell’innovazione avanzata nei vari settori della blue economy.

Il programma
Si tratta del programma di cooperazione territoriale Interreg Euro Med 2021/2027 (1° bando). L' obiettivo specifico prioritario: Sviluppare e potenziare le capacità di ricerca e innovazione e l’adozione di tecnologie avanzate. 

Le attività previste

WP1 Approccio condiviso per la co-creazione trasformativa dell’innovazione nella blue sustainable economy

Co-progettare laboratori di innovazione e co-creazione trasformativa territoriale in ciascun territorio coinvolto nel partenariato, attraverso l’implementazione di 5 azioni e lo sviluppo di 5 deliverables e un output, coinvolgendo le parti interessate della quintupla elica (industria, mondo accademico, società civile, regioni e ambiente) per accrescere conoscenza e consapevolezza sulle opportunità nella blue economy, partecipando attivamente ai laboratori di innovazione

WP2 Testare la metodologia del laboratorio di innovazione della co-creazione trasformativa
Saranno testati e implementati 8 laboratori di innovazione e co-creazione trasformativa basati sulle peculiarità territoriali che mirano a sviluppare un portafoglio innovativo di soluzioni alle varie sfide che interessano l’area di cooperazione di riferimento. Il pacchetto di lavoro prevede l’implementazione di 4 attività, 4 deliverables e 2 output, garantendo un ampio mainstreaming orizzontale dei risultati e delle lezioni appresa dalle soluzioni innovative, trasformative territoriali che avranno coinvolto gli attori della quintupla elica per replicare tali percorsi innovativi e favorire una mentalità e un approccio orientati all’innovazione, superando le attuali barriere culturali.

WP3 Valutazione e trasferibilità della metodologia Train Lab
Questo pacchetto di lavoro mira ad avviare un processo di valutazione congiunta non solo dell'efficacia del progetto ma anche dei risultati ottenuti e delle possibili ricadute, generate dalla metodologia del laboratorio Train per il suo empowerment a livello politico, come leva per un’ampia adozione nell’economia blu. Il pacchetto di lavoro prevede l’implementazione di 5 azioni, 10 deliverables e 2 output.

Risultati attesi

1) Dopo essere stato definita, implementata, valutata e validata, la metodologia del train lab potrà essere adottata dai partner di progetto nelle loro attività ordinarie istituzionali, con riferimento principale ai piani operativi. Tale metodologia di valore transnazionale potrà essere molto utile per tutte le istituzioni regionali e le autorità nazionali che operano nei settori dell’innovazione e nell’ambito della  strategia di specializzazione S3 - 2021-2027.

La metodologia di train lab potrà favorire un cambio di approccio e mentalità di tutte le parti coinvolte nella quintupla elica e degli attori chiave delle economie blu, per sviluppare una visione più ampia e un utilizzo più esteso di processi di innovazione e tecnologie all’avanguardia, infine, generando l’adozione di soluzioni più sostenibili quali i nuovi modelli di business, nuove competenze e contribuendo a superare le barriere culturali che ostacolano l’innovazione nell’economia blu

2) Partner ed associati potranno beneficiare dei risultati e di un miglioramento di conoscenze e prassi in ambito di ricerca, innovazione e adozione di tecnologie e soluzioni avanzate, aprendo la strada ad un miglioramento dello scenario politico e del quadro operativo per la crescita del blu e lo sviluppo di nuove competenze e nuove opportunità lavorative.

Vi sarà la partecipazione alle principali reti mediterranee e comunitarie esistenti in ambito blu, per creare sinergie ed amplificare conoscenza e risultati. Il partenariato collaborerà in ottica di capitalizzazione dei risultati per azioni ulteriori in future progettazioni congiunte

Per maggiori informazioni: Direzione generale conoscenza, ricerca, lavoro, imprese; Settore innovazione sostenibile, imprese, filiere produttive; Area energia ed economia verde

Dirigente: Claudia R. Romano, project manager: A. Tiziana De NittisApollonia.Denittis@regione.emilia-romagna.it 

Ultimo aggiornamento: 16-09-2024, 15:34