Introduzione
Tra i progetti premiati della decima edizione del premio Innovatori Responsabili 2024, iniziativa promossa dalla Regione Emilia-Romagna, cui si aggiungono altri 22 riconoscimenti, tra menzioni e premi speciali a realtà economiche, sociali e istituzionali di tutta la regione, c'è anche l’istituto Enrico Mattei di Fiorenzuola D’Arda, in provincia di Piacenza che si è aggiudicato il premio dedicato alle Cer, le comunità energetiche rinnovabili.
La cerimonia di premiazione si è svolta a Bologna al Tecnopolo Manifattura, alla presenza dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, green economy, lavoro e formazione, Vincenzo Colla.
Valorizzare le comunità energetiche rinnovabili
Il premio Cer è stato istituito con l'articolo 3 (comma 4) della legge regionale 5/2022 dedicata alla promozione e sostegno delle comunità energetiche rinnovabili. Iniziativa che mira a favorire la produzione, l’autoconsumo e la condivisione di energia rinnovabile attraverso la diffusione delle comunità energetiche rinnovabili.
Questa è una delle diverse azioni della regione Emilia-Romagna che ha messo a disposizione l'help desk dedicato al tema e pubblicato due bandi per il finanziamento delle comunità. Il secondo scade il 31 ottobre 2024.
L'assessore Colla: "Sintonia con il Patto per il lavoro e per il clima"
“Quelle presentate, sono iniziative tutte all’altezza delle grandi sfide che il sistema emiliano-romagnolo si trova ad affrontare– sottolinea l’assessore Colla - Progetti e interventi coerenti con il Patto per il lavoro e per il clima e il suo modello di sviluppo in grado di creare, nella transizione digitale ed ecosostenibile, lavoro stabile, qualificato e inclusivo. In questi anni, l’azione della Regione ha contribuito a sostenere concretamente queste transizioni anche grazie alle risorse messe a disposizione della programmazione europea 2021/27. Il sistema economico emiliano-romagnolo ha pienamente compreso la portata del cambiamento e sta investendo in modo deciso sull’innovazione e sulle competenze, per continuare a essere competitivo, solido, resiliente, guardando al futuro”
“A sei anni dal traguardo fissato dall’Agenda Onu 2030– conclude Colla - la ricchezza di progettualità espresse dagli innovatori responsabili, anche attraverso l’applicazione delle nuove tecnologie, ci restituisce l’immagine di una regione con un forte sistema integrato di relazioni, che rappresenta davvero un modello. Un territorio che, grazie all'impegno quotidiano di imprenditori, professionisti e lavoratori, istituzioni, finanza, formazione e ricerca, è pronta a costruire un futuro realmente più sostenibile per tutti, che coniughi benessere economico e sociale con il lavoro di qualità e un uso razionale delle risorse naturali”.
Ultimo aggiornamento: 14-11-2024, 13:02