Piano energetico regionale - Per
Per seguire e governare il tema dell’energia, le sue relazioni con l’economia e l’ambiente e per costruire consapevolmente un futuro sostenibile di benessere e qualità della vita, la Regione Emilia–Romagna si è dotata nel 2007 di uno strumento strategico fondamentale: il Piano energetico regionale (Per).
L’attuazione di questo strumento fondamentale è affidata ai Piani triennali di attuazione (Pta), secondo un metodo aperto e flessibile che consente di aggiornare e rafforzare l’azione della Regione alla luce degli effetti della crisi, degli sviluppi delle politiche europee e degli eventi che nel mondo spingono verso nuovi equilibri geopolitici ed energetici.
L’Unione europea ha concepito un programma di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva; ha sviluppato politiche energetiche basate sulla lotta al cambiamento climatico e sulla promozione di un’energia competitiva, sostenibile e sicura.
La Regione Emilia-Romagna ha fatto propri questi obiettivi ed intende perseguirli con il maggiore coinvolgimento possibile di tutti gli attori che devono e vogliono far parte di questa “rivoluzione verde”.
Quali primi obiettivi strategici da perseguire, la Regione Emilia-Romagna ha posto l’efficienza e il risparmio energetico. La riduzione dei consumi di energia a tutti i livelli, dagli edifici agli autoveicoli, rappresenta la prima scelta da compiere.
A fianco del contenimento dei consumi energetici, vi è lo sviluppo delle fonti rinnovabili: in Emilia-Romagna si possono utilizzare, infatti, anche se in misura diversa, il sole, l’acqua, il vento, la geotermia e le biomasse.
Dopo i significativi risultati conseguiti con il primo Piano triennale di attuazione (Pta) 2008-2010, la Regione Emilia Romagna ha elaborato, mediante un percorso partecipato con la categorie dei portatori di interesse (imprese, professionisti, enti locali, enti di ricerca, enti tecnici, istituti finanziari, eccetera), il secondo Piano triennale di attuazione (2011-2013).
Il Piano - che espone gli elementi informativi riguardanti il Bilancio energetico regionale ed il Bilancio elettrico regionale – s’inserisce nell’ambito di un mutato contesto normativo (europeo, nazionale e regionale) e tiene conto degli obiettivi nazionali contenuti nel Piano di azione italiano per l’efficienza energetica (Paee) e del Piano di azione nazionale (Pan) per le energie rinnovabili.
Con il nuovo Piano attuativo triennale, la Regione Emilia-Romagna intende contribuire con il massimo impegno al conseguimento degli obiettivi che l’Unione europea si è prefissata per il 2020 con il “pacchetto clima-energia”, ovvero l’aumento dell’efficienza energetica per ridurre almeno del 20% i consumi energetici, l’incremento fino al 20% del contributo delle fonti rinnovabili e la riduzione almeno del 20% delle emissioni di gas serra.
Il Piano, che fissa gli obiettivi per il 2013, si suddivide in sette assi e individua per ciascuno di essi i soggetti, le azioni e le risorse.